TABELLINE-CADENTI

Dal quotidiano lavoro di consulenza emergono 3 categorie principali riguardanti l'avvio di una relazione contrattuale.
a) Contatto non richiesto
b) Contatto richiesto
c) Acquisto di merci contraffatte (acquisto di oggetti di origine sospetta - incauto acquisto)
d) Frode
a) Contatto non richiesto - Spam, Fishing e Pishing, e-mail di vincita
Prima o poi capita a tutti gli utenti di internet: nella casella di posta appare un messaggio piuttosto strano: o sei il fortunato vincitore di centinaia di migliaia di euro o dollari (e-mail di vincita) oppure sei avvisato tramite una sollecitazione che non hai pagato una fattura (ad esempio per un acquisto online o spese telefoniche) (Pishing-Fishing-Mails). Naturalmente, questo non riguarda un vero e proprio premio, ma piuttosto una truffa che mira principalmente a persuadere persone credulone a pagare alcune migliaia di euro con la promessa di un premio molto più grande. Nel caso di una fattura, l'obiettivo principale è spesso ottenere una grande quantità di dati personali delle persone (da qui il termine Pishing, che deriva da P(ersonal) Fishing), che bande criminali possono sfruttare per vari scopi (traffico di dati, furto di identità!). L'accesso ai dati viene ottenuto attraverso allegati e link, e gli ignari consumatori vengono invitati ad aprirli per ottenere dettagli sulla presunta fattura ancora da pagare. In particolare, riguardo alle e-mail di vincita, non dovresti assolutamente reagire: non fornire mai dati personali e coordinate bancarie, non inviare copie del documento d'identità e, soprattutto, non pagare assolutamente nulla!
Anche nel caso di presunte fatture aperte, gli allegati e i link non devono mai essere aperti se il mittente non è chiaramente identificabile e se esiste effettivamente un debito da pagare.
b) Contatto richiesto - Includono soprattutto richieste di acquisto e vendita da parte del consumatore (specialmente su piattaforme e portali di vendita). In questi tipi di offerte pubblicate tramite annunci online, queste categorie di beni e servizi sono risultate particolarmente a rischio di truffe e frodi: offerte di case vacanza, affitti e acquisto di auto usate e telefoni cellulari. In questi casi, è necessario essere particolarmente scettici, evitare i pagamenti anticipati e non credere alle storie che spiegano il motivo per cui l'articolo viene offerto a un prezzo così conveniente. Spesso, in questi casi, il venditore non è un'azienda ma una persona privata: a parte la situazione appena descritta, nell'acquisto da un privato, i diritti discussi nei paragrafi precedenti, come il diritto di recesso e la garanzia, in gran parte non si applicano, poiché valgono solo per contratti tra un consumatore da un lato e un'azienda dall'altro. Ciò significa che in genere non puoi restituire la merce se desideri ripensare al tuo acquisto, poiché non hai il diritto di recesso. Inoltre, i difetti non possono essere segnalati nell'ambito della garanzia legale.
Naturalmente, in questi casi è anche più difficile identificare chiaramente il venditore. Pertanto, è particolarmente importante prendere tutte le precauzioni necessarie per proteggersi il più possibile. Pertanto, modalità di pagamento non completamente sicure dovrebbero essere escluse fin dall'inizio (vedi il capitolo "Metodi di pagamento") e in genere dovrebbero essere rifiutati i pagamenti anticipati senza garanzia da parte del venditore.
c) Acquisto di merci contraffatte (acquisto di oggetti di origine sospetta - incauto acquisto)
Si è perseguibili per l'acquisto o l'accettazione di prodotti la cui qualità, modalità di vendita o prezzo suggeriscano che le norme riguardanti l'origine, la provenienza e la proprietà intellettuale siano state disattese. Prima di prendere una decisione di acquisto, il consumatore può adottare alcune precauzioni per evitare di cadere in una truffa e rischiare sanzioni:
Se il prodotto di marca desiderato, normalmente disponibile solo nei negozi autorizzati, viene offerto su portali online non ufficiali del produttore, molto probabilmente si tratta di merce contraffatta e illegale.
In tali casi, dovresti astenerti dall'acquisto, poiché oltre al fatto di ricevere un prodotto di qualità inferiore, un acquisto può comportare ulteriori conseguenze negative:
Innanzitutto, potrebbe configurarsi il reato di ricettazione se acquisti prodotti sapendo che si tratta di merci contraffatte o rubate. Pertanto, se a causa del prezzo troppo basso, della qualità o delle condizioni di vendita o di qualsiasi altro elemento della transazione, si potrebbe ritenere che il prodotto provenga da un crimine (ad esempio furto o contraffazione) e/o che sia probabilmente contraffatto, e lo si acquista comunque, l'acquirente potrebbe essere condannato, nel peggiore dei casi, a una pena detentiva compresa tra 2 e 8 anni e a una multa tra 516 e 10.329 euro.
D'altra parte, se si acquistano prodotti di origine sospetta o dubbia semplicemente per negligenza o imprudenza, si rischia una pena detentiva fino a 6 mesi o una multa di almeno 10 euro ("acquisto di oggetti di origine sospetta"). A ciò possono aggiungersi sanzioni amministrative da 100 a 7.000 euro.
d) Frode - Cosa fare se il venditore ti ha chiaramente truffato?
Se sei stato chiaramente vittima di un reato online, dovresti immediatamente rivolgerti alla polizia per sporgere denuncia. In Italia, la polizia postale è particolarmente competente per i reati commessi su internet (https://www.commissariatodips.it/). Tuttavia, anche in caso di acquisti transfrontalieri, la polizia spesso non può fare molto.
Poiché spesso è inutile persino sporgere denuncia, poiché non è possibile recuperare il denaro né identificare il colpevole, ogni acquirente online dovrebbe prendere precauzioni fin dall'inizio per evitare tali spiacevoli sorprese.